Lunedì, 13 Maggio 2019 10:12

Food Business Forum – Milano

  

Si è svolto a Milano il 7 maggio 2019 l’evento “Food Business Forum”, un tavolo di confronto tra rappresentati del mondo dell’impresa, del credito e delle istituzioni per discutere del futuro della filiera agroalimentare e sulle nuove sfide che il settore dell’AgriFood dovrà affrontare. Alimentazione, sostenibilità, economia circolare, innovazione e salute sono stati tra i tanti temi affrontati durante i 4 tavoli di confronto (Digital Innovation; New Food Experience; Healthy Food & Wellness Forum; Tools, Development, Sustainability) ospitati da “Terrazza 21” nel cuore della capitale lombarda. 

L'acqua: principale alimento e materia prima per le produzione agroalimentari

L’appuntamento si è inserito tra gli eventi più rilevanti dal punto di vista scientifico della “Milano Food Week”, evento internazionale  che ne mese di maggio sta facendo il punto su come e quanto sia stata data continuità e nuovi stimoli migliorativi alla mission di Expo2015.

Al tavolo “Tools, Development and Sustainability”, moderato dalla giornalista  Elisa Stefanati, ha partecipato il direttore del CNR-IRSA Vito Felice Uricchio: “alla luce degli esiti di numerosissime attività di ricerca scientifica internazionale, il fabbisogno conoscitivo si è notevolmente incrementato comprendendo inquinanti sinora poco considerati, per considerare i quali occorre realizzate analisi di screening ad ampio spettro. L’attenzione agli aspetti qualitativi è riconducibile alla circostanza che negli ultimi decenni a livello globale si è osservato un aumento della contaminazione delle acque da parte di migliaia di composti chimici, spesso non oggetto di monitoraggio”.

“L’acqua rappresenta il principale alimento per l’uomo ed è il principale ingrediente in ogni cibo, dai vini, alle bevande, alle paste, al pane, ai latticini, sino all’ortofrutta composta in buona parte da acqua. La qualità delle acque condiziona, quindi, la qualità degli alimenti. Pertanto il livello qualitativo delle acque italiane può costituire ulteriore elemento positivo per il Made in Italy agroalimentare. Il CNR-IRSA interviene nella fase ascendente della normativa europea – ha affermato inoltre Uricchio - per ampliare le categorie di possibili inquinanti delle acque da inserire nei monitoraggi, ai fini del superamento dell’approccio “too late, too little”.  Inoltre, occorre richiamare l’attenzione sulla tutela degli ecosistemi acquatici, in quanto, se è vero che l'accesso gratuito e continuo all'acqua è un diritto inalienabile, risulta fondamentale garantire la qualità dell'acqua disponibile quale elemento imprescindibile per la salute umana e dell’ambiente”.

Al tavolo hanno partecipato anche Lara Magoni, Assessore della Regione Lombardia al Turismo, Marketing territoriale e Moda, Matteo Lasagna, Vicepresidente nazionale di Confagricoltura, Paul Renda vicepresidente Gruppo Giovani di Assolombarda, Alan Torrisi Ceo e Cto di Primis Group, Isabella Lavezzari avvocato e Partner di Foresight Pietro Gorgazzini, imprenditore, Ceo&Founder di Madfish.io, Gabriella Scapicchio sindaco de Le Village by Crédit Agricole, Lara Botta Vice-presidente Nazionale GGI e vice presidente Botta-Packaging; Giacomo Fanin Referente Federalimentare, Alessandro Miani Presidente Sima, Massimo Andriolo Partner IXL Center di Boston, Mario Vigo Presidnete Innovagri e Virginia Susanna Senior Consultant Junior Enterprise.