L’unità, impegnata nella 54ª Campagna d’Istruzione, ha ospitato a bordo, il 19 luglio alle ore 11.00, il seminario sulle tematiche ambientali dal titolo “Le attività complementari della Marina Militare a favore dell'ambiente”, promosso dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e dalla Marina Militare, in collaborazione con l’Istituto di Ricerca sulle Acque del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IRSA CNR), il Commissario Straordinario per gli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione di Taranto, e l'Associazione ambientalista Marevivo. L’incontro ha voluto promuovere l’educazione ambientale, la difesa del mare e delle sue risorse e diffondere i risultati relativi alle ricerche scientifiche, effettuate sulla stessa nave a vela Palinuro nel recente periodo da studenti e ricercatori del CNR e di UNIBA.
L’evento a bordo della Nave è stato propizio per fornire aggiornamenti sulle collaborazioni in corso tra Marina Militare e CNR che hanno avuto il pregio di migliorare, in termini di sinergia, le relazioni tra attività di ricerca pura, ricerca applicata in mare, trasferimento tecnologico, implementazione metodologica sulle procedure utilizzabili per la rilevazione di parametri ambientali in Mediterraneo e nei mari del Nord. Il dott. Uricchio Vito – Direttore dell’Istituto di Ricerca Sulle Acque del CNR – ha illustrato l’impegno comune (MM, CNR, Uniba, Marevivo) orientato al consolidamento di conoscenze sul tema delle microplastiche nelle acque interne ed in mare che hanno ispirato la definizione di strumenti normativi innovativi che puntano alla riduzione delle microplastiche primarie “inutili” (poiché facilmente sostituibili con materiali meno impattanti) nel comparto farmaceutico, dell’edilizia ed alimentare.
L’Accordo fra la Marina Militare e CNR che si inserisce all’interno delle linee programmatiche dual use – ha affermato Uricchio - consente il coinvolgimento delle energie civili e militari, dimostrando come la sinergia possa rappresentare un sostegno ed un vero propellente per i ricercatori e come i risultati delle ricerche restituiscano alla Marina ed società civile un valore moltiplicato.