Lunedì, 07 Giugno 2021 11:05

IL VENTO IN PIOPPO: CAMPAGNA DI CROWDFUNDING

 

IL VENTO IN PIOPPO nasce come un progetto con l’obiettivo di dimostrare che piantando alberi, ed in particolare pioppi, è possibile bonificare un’area inquinata, compromessa dal rilascio e/o abbandono di rifiuti e contaminanti. In particolare sarà creato un nuovo pioppeto in una bellissima area a ridosso del Mar Piccolo, in località Cimino-Manganecchia a Taranto, che era stata compromessa. Le sperimentazioni del IRSA-CNR, condotte nell’ambito di progetti di ricerca, hanno dimostrato che è possibile ottenere risultati straordinariamente importanti.

La piantumazione di talee di pioppo consentirà di potenziare la strategia di biorimedio fitoassistito dalle piante in corso e di ridurre la concentrazione di contaminanti organici (Policlorobifenili, PCB ) ed inquinanti inorganici (metalli pesanti) al di sotto del limite di legge, ottenendo, nel contempo, importantissimi risultati in termini di abbattimento di polveri sottili (fino al 50%), di sequestro di CO (da 10 a 30 Kg, all’anno per albero piantato), di abbattimento di NOx, SOx, O 3, etc.

In aggiunta, gli alberi forniscono habitat, cibo e protezione a piante ed animali, arricchendo così la biodiversità dell’ambiente e del suolo, determinando un positivo aumento di comunità microbiche che, se fotosintetizzanti, assieme alla sostanza organica riescono ad incrementare le percentuali di sequestro del carbonio del suolo.

Piantumiamo insieme 1.000 nuovi pioppi

Il sito di indagine è sede del Nuovo CEM (Centro Educativo Murialdo di Taranto) un luogo di comunità, un centro di orientamento alla vita e al lavoro, che ha supportato le attività di sperimentazione condotte dal CNR IRSA nel rispetto degli obiettivi condivisi da tutti gli attori del “Protocollo di intesa per la salvaguardia delle risorse naturali ed il ripristino ambientale di aree degradate” (Polo Scientifico e Tecnologico “Magna Grecia” di Taranto, Arcidiocesi di Taranto, ARPA Puglia, Distretto Produttivo per l’Ambiente ed il Riutilizzo, Centro Educativo Murialdo), secondo cui attraverso azioni concrete di integrazione e valorizzazione industriale della conoscenza scientifica, conseguendo, al contempo, obiettivi di collaborazione ed unicità d’intenti con le componenti sociali, è possibile concretizzare azioni che son parte di un’agenda che mira al cambiamento verso una società più sostenibile.

Il luogo di indagine è quindi già per sua natura il luogo più adatto per inserire un progetto che coniuga la riqualificazione ambientale e sociale, alla lotta ai cambiamenti climatici e il raccoglimento alla vita che nasce e che cresce con lo sviluppo degli alberi che andremo a piantare. Saranno piantumate 1.000 talee di pioppo clone Monviso.

Soluzioni verdi per la tutela della natura e la cura del creato

Abbiamo scelto di continuare a sostenere l’idea progettuale del CNR-IRSA di utilizzare tecniche di biorimedio fitoassistito per il recupero di un’area severamente compressa da contaminanti organici persistenti (Policlorobifenili, PCB) e metalli pesanti, perché tale strategia verde consente di sviluppare interessanti filiere ad alto contenuto economico e sociale pertanto si configurano come interessanti strategie di riqualificazione ambientale e sociale per il recupero di aree interessate da fenomeni di inquinamento e delle comunità che le abitano.

La posa del primo albero

La posa del primo albero è prevista per il 03 Giugno 2021, in concomitanza con l’apertura dell’evento SAILGP TARANTO, alla presenza delle istituzioni locali e dei rappresentanti della SAILGP.

Il pioppeto e l’educazione ambientale

Una volta realizzato, il pioppeto sarà anche un'aula didattica a cielo aperto, a disposizione di tutte le scuole del territorio che vorranno servirsene per fare lezione, progetti di educazione ambientale, incontri tematici. Le classi saranno coinvolte in occasione della "Giornata degli alberi piantati" (21 novembre), nelle lezioni che il team del CNR-IRSA farà alle bambine e ai bambini sul biorimedio fitoassistito quale strategia verde per il recupero di suoli contaminati e sull'importanza di piantare alberi per la riqualificazione ambientale sostenibile delle nostre città.

Di cosa abbiamo bisogno

Dalla somma delle vostre donazioni potremo completare il pioppeto con altre piantumazioni e sostenere le attività di riqualificazione ambientale (analisi delle matrici ambientali) e sociale avviate in sinergia dal CNR e CEM di Taranto. Saranno predisposte delle sedute per la contemplazione e la sosta, utili a consentire piccole iniziative culturali, didattiche e ricreative.

Documenteremo l’evoluzione del progetto e la crescita del pioppeto attraverso immagini e video che condivideremo sui canali social, per informare, sensibilizzare e promuovere le iniziative legate alla riqualifica dell’ambiente e del territorio con il supporto del Programma ARCA (Ambasciatori di Ricerca, Conoscenza, Ambiente).

Ogni 50 euro donati, sarà piantata una talea di pioppo che, trasformandosi in un meraviglioso albero, nel corso della sua vita (circa 40 anni) potrà sequestrare circa 1 tonnellata di CO che è poco meno della produzione annuale di CO di ognuno di noi  (1,3 tonnellate di CO ) per tutti i nostri gesti quotidiani dall’uso della cucina, riscaldamento/climatizzazione, mobilità (auto/treno/aereo), fino anche dall’uso del computer all’invio di mail con impiego dei server, etc..

Il progetto è fortemente in linea con i seguenti obiettivi dell’Agenda 2030.

IL VENTO IN PIOPPO è un progetto promosso da Programma ARCA (Ambasciatori di Ricerca, Conoscenza, Ambiente) in collaborazione con le più importanti istituzioni italiane 

Visita la pagina di Produzioni dal Basso cliccando qui: https://www.produzionidalbasso.com/project/il-vento-in-pioppo/