16 Novembre 2017 - L'incontro ha rafforzato la collaborazione che da tempo ormai lega l'Istituto di Ricerca sulle Acque del CNR alla Marina Militare, ufficializzata nel 2015 con l'accordo per la ricerca e lo sviluppo di attività e progetti attinenti alla tutela dell'ambiente marino, e alla promozione, formazione ed incremento del patrimonio di conoscenze e tecnologie nel settore "difesa e sicurezza del mare".
"Affrontare le sfide le sfide poste dalle emergenze ambientali della città di Taranto" è stato il tema dominante della giornata, durante la quale si è discusso delle future collaborazioni volte alla diffusione dei processi innovativi e delle iniziative mirate alla valorizzazione congiunta dei risultati della ricerca attraverso l'utilizzo delle tecnologie messe a punto dal CNR anche con i mezzi della Marina Militare, ormai sempre più impegnata in compiti strettamente connessi alla tutela ambientale.
Ricordiamo che, mondo della ricerca e Marina Militare si erano già uniti nel comune interesse della tutela del "Mare Nostrum" con le attività a bordo della Nave Palinuro, un importante tassello insieme alle azioni condotte nell'ambito della campagna "Dual Use Vespucci", la più "anziana" ed ammirata unità della Squadra Navale.
Un traguardo dopo l'altro, grazie alla stretta collaborazione inter-istituzionale rinnovata giorno dopo giorno tra CNR e Marina Militare, verso la risoluzione di complesse problematiche che da tempo affliggono l'ambiente.