Nel corso del mese di agosto è stato pubblicato, nella collana dei manuali e linee guida dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, un documento elaborato da personale dell’IRSA in collaborazione con il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente ed ISPRA.
Il DM del 6 luglio 2016 modifica l’allegato 1 del D.lgs n. 152/2006. Esso richiede delle linea guida per valutare le tendenze ascendenti e l’inversione delle tendenze relative agli inquinanti nelle acque sotterranee. Relativamente ai corpi sotterranei ritenuti “a rischio”, è proposto l’utilizzo del test non-parametrico di Mann-Kendall per lo studio delle tendenze ascendenti di una serie temporale, quindi attraverso il metodo di Sen è stimato il valore della tendenza (coefficiente angolare) utile a determinare la significatività ambientale di tale trend.
Per la verifica dell’esistenza di un punto di inversione all’interno della serie temporale è proposto il test di Pettitt. Una volta adottata questa procedura alle singole stazioni di campionamento, sono indicati i criteri per attribuire lo status di tendenza significativa e duratura all’aumento, oppure lo status di inversione di tendenza, all’intero corpo idrico.
Da ultimo è proposta una procedura semplificata da adottare per i corpi idrici definiti non a rischio.
Manuali e Linee Guida
161 / 2017
Autori:
- Maurizio Guerra (ISPRA-SNPA)
- Stefano Ghergo (CNR-IRSA)
- Elisabetta Preziosi (CNR-IRSA)
con la collaborazione di:
- Nicoletta Calace (ISPRA-SNPA)
- Nicolas Guyennon (CNR-IRSA)
- Marco Marcaccio (SNPA-ARPAE Emilia-Romagna)
- Stefano Menichetti (SNPA-ARPA Toscana)
- Emanuele Romano (CNR-IRSA)