Il progetto, coordinato dall’Università di Helsinki (Finlandia), coinvolge più di 100 località sparse in tutto il mondo, nelle quali vengono raccolti dati settimanalmente utilizzando diverse tecniche di identificazione: campionamento audio e visivo in contemporanea con caratterizzazione molecolare di insetti, pollini, spore e campioni di suolo.
Il primo anno di campionamento nella Villa Taranto di Verbania si sta concludendo e grazie allo sforzo di diversi colleghi è stata prodotta una quantità enorme di dati. Una prima analisi delle immagini ci ha permesso di identificare alcuni esemplari di mammiferi (tassi, volpi e scoiattoli comuni), uccelli, rettili e insetti. Nel 2022 il progetto si sposterà in un altro sito di campionamento, alternando per sei anni un sito in contesto urbano e uno naturale.
I dati raccolti nell’ambito del progetto LIFEPLAN serviranno non solo per avere un’idea globale della biodiversità, ma anche per individuarne le caratteristiche a livello locale, in modo da capirne le problematiche attuali e progettare interventi di conservazione e valorizzazione nei prossimi anni.